Fondazione rilancia il Patto Sociale

Comunità - Jul 2025

Cresce la richiesta di sostegno da parte di famiglie in difficoltà. Nasce il Polo “Strada Alta” e si avvia un percorso condiviso verso il 2030.

Il 26 giugno 2025, nella cornice storica di Palazzo Klefisch a Pordenone, si è svolta l’assemblea della Fondazione WELL FARE PORDENONE, che ha visto riunite le 32 organizzazioni aderenti per approvare la relazione delle attività 2024 e rilanciare la visione strategica della Fondazione per i prossimi anni.

Un modello che ascolta, progetta e accompagna

Nel suo intervento, il presidente Renato Mascherin ha evidenziato il valore del percorso costruito insieme:

«Abbiamo dato vita a un modello che funziona: una Fondazione che ascolta, progetta e accompagna. Ma soprattutto una comunità di soggetti che non si limita a erogare servizi, bensì genera possibilità concrete di riscatto e inclusione.»

Il 2024 è stato definito come anno di consolidamento. Le attività svolte e i risultati raggiunti hanno rafforzato il ruolo della Fondazione come attore chiave dell’innovazione sociale in Friuli Venezia Giulia, in particolare nel territorio pordenonese.

Microcredito, educazione finanziaria e inclusione: i numeri del 2024

Durante l’assemblea è stato presentato il dettaglio delle azioni realizzate nell’anno appena concluso. Tra le più significative:

  • Microcredito sociale e percorsi di accompagnamento al risanamento del debito, con 42 crediti concessi a famiglie in situazione di fragilità e l’avvio delle prime pratiche di esdebitazione, alcune delle quali già in fase di liquidazione.

  • L’impegno in percorsi di educazione finanziaria ha portato Well Fare nelle scuole superiori del territorio (3 istituti, 8 classi), nei centri di formazione professionale (ENAIP, OSF), e all’interno di cooperative e aziende come ACLI e Brovedani, grazie al progetto di MISSION 2.0.

  • Un incremento del 38% dei beneficiari seguiti rispetto all’anno precedente, per un totale di 315 persone affiancate in percorsi personalizzati.

  • Un sistema di servizi integrati di consulenza, orientamento e intermediazione sempre più capillare, costruito in rete con enti pubblici e realtà del terzo settore.

Questi risultati sono stati resi possibili grazie alla firma di un accordo quadro triennale con i Servizi Sociali dei Comuni (SSC) e l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (AsFO), che ha permesso di rafforzare la presa in carico e l’accompagnamento socio-sanitario integrato.

Polo Strada Alta: un polo abitativo che guarda alla comunità

Un’altra tappa fondamentale del 2024 è stata la ristrutturazione dell’edificio di via Piave, a Torre di Pordenone, culminata con la nascita del Polo “Strada Alta – Un Posto per Tutti”.

Questo nuovo spazio, realizzato in collaborazione con AsFO, l’associazione Torre APS e Modo APS, sarà presto aperto al quartiere e ospiterà progetti di inclusione abitativa e autonomia per giovani e adulti con disabilità. Un’iniziativa che incarna la filosofia di Well Fare: trasformare luoghi in comunità, e risposte in opportunità.

Verso il 2030: una nuova missione condivisa

Nel 2025, si apre un nuovo ciclo. Prendono forma due grandi progetti strategici: Microfinanza FVG, ancora sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, che rilancia su scala regionale i servizi di credito solidale; e GENTE, in partenariato con il MoVI e con il Ministero delle Politiche Sociali, pensato per potenziare il ruolo del volontariato e promuovere una cultura economica di prossimità.

L’assemblea ha anche segnato l’avvio di una nuova fase. È stato ufficialmente rilanciato il percorso di ridefinizione della missione e del patto fondativo della Fondazione, che sarà tanto più solido quanto più partecipato da tutte le organizzazioni aderenti.

Un percorso che guarda lontano, verso il 2030, con l’obiettivo di rinnovare la governance, il modello operativo e il posizionamento strategico di Well Fare all’interno del sistema del welfare regionale.

Un esempio di alleanza territoriale per il futuro del welfare

Con una rete sempre più ampia di partner pubblici, privati e del terzo settore, Well Fare Pordenone si conferma come esempio concreto di alleanza territoriale capace di generare innovazione, prossimità e impatto sociale duraturo.

Il messaggio che arriva dall’assemblea è chiaro:
il cambiamento sociale si costruisce insieme, giorno per giorno, progetto dopo progetto, nel segno della fiducia, della dignità e della giustizia sociale.

Di seguito l’estratto dell’articolo pubblicato su Il Gazzettino il 3 luglio 2025.