Pillole di economia familiare pt. 2

Pillole di risparmio pt.2

Con i rincari che stiamo vivendo in questo periodo, attivare semplici strategie per risparmiare qualcosa sul consumo energetico può in realtà avere un impatto importante sulla nostra disponibilità economica a fine mese.  Qui troverai diverse pillole di risparmio che riguardano proprio i consumi e l’impatto che le nostre abitudini hanno sulla nostra capacità di risparmio.

Quali metti in pratica? Le conoscevi tutte?
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Comportamenti per ridurre i consumi

Piccoli e semplici accorgimenti quotidiani che permetteranno di risparmiare e di abbassare le bollette di luce e gas

Gli elettrodomestici

Scegli i lavaggi “eco” per lavatrice e lavastoviglie e solamente a pieno carico. Evita di tenere aperto il frigorifero per troppo tempo e utilizza con criterio il climatizzatore (che consumerà molto di più soprattutto se impostato a più di 6 gradi di differenza rispetto alla temperatura esterna).

Inoltre ricordati di spegnere gli elettrodomestici che non sono utilizzati sul momento. Oppure riunisci tutte le spine degli apparecchi elettronici in un’unica ciabatta multi-presa con annesso interruttore esterno, così da poterli spegnere contemporaneamente.

La classe energetica

Valuta attentamente la classe energetica dei tuoi elettrodomestici. Più è alta l’efficienza e minore sarà il consumo di energia elettrica. La scala attuale va dalla A alla G: la classe A indica l’efficienza energetica massima ed è colorata di verde brillante mentre la G è la classe meno efficiente ed è di colore rosso. Alla scala attuale vanno inoltre abbinate le certificazioni “Energystar” ed “Ecolabel“, due etichette che assicurano qualità, bassi consumi energetici e rispetto per l’ambiente.

Frigoriferi e congelatori

Il “decalogo del consumo intelligente” promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da ENEA suggerisce di posizionare adeguatamente frigoriferi e congelatori il più lontano possibile da fonti di calore (forni, termosifoni etc) ma, soprattutto, di sbrinarli con regolarità: questo permetterà di risparmiare energia elettrica e, soprattutto, di abbassare la bolletta anche fino al 20%.

L'illuminazione

Spegni sempre le luci quando esci da una stanza e cerca di sfruttare il più possibile la luce naturale che penetra dalle finestre.

Le lampadine LED sono un investimento in prospettiva di un risparmio sul lungo termine. Infatti anche se hanno un prezzo maggiore, permettono però di risparmiare in bolletta circa il 90% rispetto alle vecchie lampadine e il 70% rispetto alle lampadine fluorescenti (ovvero quelle a basso consumo).

Trucchi in cucina

Per esempio puoi cercare di ridurre i tempi di cottura (cuocere a fuoco spento, cioè con la cottura passiva, permette di risparmiare sulla bolletta del gas 11 euro l’anno). Oppure alternare quando possibile l’utilizzo del forno a microonde (decisamente meno energivoro) al forno tradizionale. Ma anche usare la pentola a pressione per le cotture lunghe (che permetterà un risparmio di 12,50 euro l’anno) e ricordarsi di apporre sempre i coperchi per far bollire l’acqua.

Non solo: cambiare metodo di cottura, utilizzando più frequentemente la cottura a vapore, consentirà di preparare contemporaneamente più piatti utilizzando un unico fornello. E ancora, tirare fuori dal frigorifero gli alimenti con un buon anticipo prima di cucinarli, usare acqua già tiepida e comunque non fredda per bollire e mettere a cuocere le pentole su un fornello proporzionato alla loro dimensione permetterà di dimezzare le spese energetiche in bolletta.

Un ultimo suggerimento riguarda l’acqua. Possiamo usare l’acqua della pasta sia per lavare i piatti, sia per annaffiare le nostre piante, risparmiando quindi sull’utilizzo di un elemento così prezioso.

Il riscaldamento

Uno dei fattori che influenza maggiormente i consumi è la temperatura della caldaia: un solo grado in più per il riscaldamento può far lievitare i costi del 5-6%. Ecco perché diventa fondamentale regolare la temperatura in modo ottimale, evitando che superi i 20° C e mantenendola sempre tra i 18° C e i 20° C al massimo, temperature più che sufficienti per riscaldare la casa senza far salire la bolletta alle stelle.

Un’ulteriore possibilità per risparmiare sui consumi della caldaia sarà installare un cronotermostato direttamente collegato con l’impianto: permetterà di scegliere temperature diverse per ogni stanza e impostare gli orari di funzionamento della caldaia, garantendo un risparmio fino al 20%, dialogando con la caldaia per gestire l’accensione nel modo più efficiente e fornire indicazioni utili per ridurre i consumi. Ricordiamoci che è provato come mantenere la temperatura leggermente più bassa in camera da letto migliori la qualità del sonno oltre ad essere un vantaggio per le nostre tasche.

In ultimo, in inverno ricordiamoci di chiudere battenti e tapparelle quando viene sera, così eviteremo la dispersione termica e gli ambienti si manterranno a temperatura più a lungo abbassando la spesa energetica.

Accortezze per l'acqua

Con una doccia breve risparmierai l’energia che serve per riscaldare l’acqua, oltre naturalmente all’acqua stessa. Ricorda che ogni minuto usi circa 10 litri di acqua calda, perciò chiudere l’acqua – un bene sempre più prezioso – mentre insaponi mani e viso o ti lavi i denti è sicuramente una scelta accorta.

Diversi impianti autonomi funzionano sia per il riscaldamento che per la fornitura di acqua calda sanitaria. Normalmente il valore consigliato per l’acqua calda in bagno e in cucina si aggira intorno ai 45-55° C. Mantenere dunque bassa la temperatura dell’acqua calda, ad esempio impostando un valore di 45° C, consentirà di risparmiare fino al 5% sui consumi energetici.

Risparmiare sugli spostamenti

La nostra vita frenetica non sempre ci permette di scegliere il risparmio, ma anche quando si parla di spostamenti e trasporti si apre un mondo di opportunità.

Ottimizza i trasporti

Ovviamente se possibile raccomandiamo di andare a piedi, inutile dire che fa bene al portafoglio e alla salute. Anche i mezzi pubblici sono una scelta i cui benefici sono percepibili, ma nel caso in cui utilizzare l’auto sia necessario cerca di ottimizzare gli spostamenti utilizzando una sola vettura: considera che in media, per ogni litro di benzina bruciato dal motore delle automobili vengono rilasciati in atmosfera oltre 2,5 kg di CO2.

Scegli le scale

Sali e scendi le scale a piedi anziché prendere l’ascensore. Contribuirai a ridurre i consumi di energia e ne gioverà la salute.  Ogni volta che non usiamo l’ascensore risparmiamo circa 0,05 kWh. In piedi fermo consumi 1 chilocaloria al minuto, se cammini ne consumi tra 2,5 e 3,5 e se sali le scale di chilocalorie al minuto ne consumi più di 5 e sono gratis!