Si è concluso recentemente un progetto di informazione ed educazione finanziaria tra I.S.I.S. Lino Zanussi e Fondazione Well Fare Pordenone. La volontà di Well Fare Pordenone è infatti quella di portare incontri e tematiche simili nelle scuole superiori del pordenonese per poter rendere l’educazione finanziaria alla portata di tutti e renderla quindi utile nella vita di ogni persona.
Gli incontri si sono svolti in due classi seconde, una ad indirizzo meccanico e l’altra ad indirizzo moda. Ai ragazzi è stato chiesto di compilare un “budget mensile” di classe nella quale indicare in forma anonima quali sono le entrate e le spese più frequenti. È emerso che tra le principali fonti di reddito per i ragazzi e le ragazze ci sono: la paghetta, i regali di compleanno o di Natale, le ricompense per piccoli lavoretti, premi per i voti o la pagella oppure piccole somme ricavate dalla vendita di oggetti personali. Le spese invece sono costituite da acquisti per l’abbigliamento, videogiochi, sport, moto, musica, cellulare, libri oppure uscite con gli amici o regali di compleanno.
I ragazzi si sono dimostrati interessati e partecipi alle informazioni ricevute ed alle tematiche trattate, esprimendo anche un’attitudine e un’attenzione al risparmio, diversi di loro infatti destinano una parte delle entrate ai risparmi per acquisti o piani futuri. Inoltre abbiamo appreso come gli aspetti economici e le spese che riguardano i ragazzi costituiscano un tema che viene condiviso spesso in famiglia attraverso un confronto con i genitori e una pianificazione dei progetti futuri. Più di qualcuno aveva parlato in famiglia della possibilità di trovare un lavoretto estivo che gli permettesse di avere una maggiore autonomia economica.
Durante gli incontri sono stati proposti alcuni test conoscitivi predisposti dal servizio Formazione della Banca d’Italia che hanno permesso di appurare la loro conoscenza in merito ai concetti base di economia.
Tra i temi trattati ci sono stati anche i mezzi con la quale è possibile fare operazioni economiche, come il contante, il conto corrente, le carte di credito e di debito, il bancomat, i bonifici e l’assegno. Sono stati poi spiegati i prestiti, gli interessi e i costi collegati ad essi; i metodi di risparmio e di investimento esistenti quali i titoli di stato, le azioni, le obbligazioni e i rischi correlati ad essi.
Gli studenti hanno dimostrato interesse per tutti questi argomenti ed anche una buona partecipazione con domande e richieste di precisazioni rispetto ai concetti che conoscevano meno o dei quali avevano informazioni confuse. Hanno capito l’importanza di rivolgersi a persone esperte e professionisti per raccogliere informazioni, l’importanza di essere i primi responsabili della propria situazione economica e della pianificazione delle spese e delle entrate.
L’impegno della Fondazione verso la sensibilizzazione ai temi economici che riguardano singoli e famiglie si sta sempre più affermando e presto partirà un programma di incontri dedicati al bilancio familiare su tutto il territorio. Per coloro che nel frattempo volessero cimentarsi con il bilancio familiare ed approfondire il tema è possibile reperire informazioni e materiale a questo link.